MICHELE DI GIACOMO


Nato e cresciuto a Cesena.

Si diploma come attore alla Scuola D’Arte Drammatica Paolo Grassi di Milano nel 2005. Collabora col maestro Massimo Castri per 5 anni in un percorso di perfezionamento presso ERT e di spettacoli tra i quali “Alcesti”, “Così è se vi pare”, “La presidentessa”.

È interprete di testi di drammaturgia contemporanea come “Ritratto di donna araba che guarda il mare”di Davide Carnevali, “Trainspotting” di Mouawad, “Circeo il massacro”diElisa Casseri eFilippo Renda e “L’inquilino del terzo piano” di Claudio Autelli. È stato Il figlio nei “Sei personaggi in cerca d’autore” di Giulio Bosetti ed Eugenio nella “Bottega del Caffè” di Giuseppe Emiliani. Ha lavorato con i registi: Daniele Salvo, Bruno Fornasari, Marco Plini, Massimo Navone, Claudio Autelli, Maurizio Schmidt, Roberto Trifirò, Filippo Renda incontrando varie realtà produttive dal Teatro Carcano, allo Strabile dell’Umbria, di Roma, all’INDA, al Teatro Filodrammatici, alle giovani compagnie Idiot-Savant, Incauti,  Dionisi, Guinea Pigs e Lab121.

Viene premiato nel 2011 col Premio alla creatività Elisabetta Turroni per lo spettacolo “Freddo” di Lars Noren, prodotto da ERT.

Lavora al cinema con Silvio Soldini e in televisione per fiction, sit-com e pubblicità.

Nel 2015 fonda a Cesena la Compagnia ALCHEMICO TRE con cui realizza progetti di formazione teatrale con le scuole e spettacoli di drammaturgia contemporanea tra i quali: “Per la ragione degli altri, un tradimenti di Pirandello” di Di Giacomo e Riccardo Spagnulo, “Le Buone Maniere, i fatti della Uno Bianca” di Michele Di Vito prodotto da ERT, “In Trincea, la prima guerra mondiale vista da una trincea”di Michele Di Giacomo.