Compagnia Lab 121

claudioClaudio Autelli
Regista

Direttore artistico dell’Associazione culturale LAB121 di Milano.
Laureato in Discipline Economiche e Sociali presso L’Università Commerciale “Luigi Bocconi”, si diploma in Regia Teatrale presso la Scuola d’Arte Drammatica “Paolo Grassi” di Milano nel 2005.
Nel triennio 2006/09 è regista residente del Teatro Litta Stabile d’Innovazione di Milano all’interno del progetto “Work in Progress” patrocinato dall’Ente Teatrale Italiano.
Nel biennio 2010/12 partecipa al Progetto “L’isola della pedagogia” (Premio Ubu 2013). Corso di Pedagogia della Scena organizzato da Fondazione Venezia, diretto dal Maestro Anatolij Vasiliev.
Collabora con diverse realtà nazionali come:
– Teatro Litta Stabile d’Innovazione di Milano, per il quale ha messo in scena “Antigone” di J. Anouilh, (2007) “L’amante” di H. Pinter (2009), e “Otello” di W. Shakespeare, vincitore nel 2008 del premio “Nuove Creatività” indetto dall’ETI.
– Centro di Ricerche Teatrali di Milano (CRT) con il quale ha progettato e diretto lo spettacolo “La licenza” (2008) e nel 2010 “La morte di Ivan’Ilic” tratto da Lev Tolstoj.
– Fondazione Pontedera Teatro per il quale nell 2011 ha messo in scena un adatttamento da “Romeo e Giulietta” di W. Shakespeare, con e T. Litta di Milano e LAB121.
– Fondazione Teatro Fraschini di Pavia. Ha diretto una masterclass per gli attori diplomati della loro scuola arrivando a mettere in scena “Risveglio di Primavera” di F. Wedekind, in scena nel 2013 al T. Out Off di Milano.

Ha lavorato come assistente regista per Emma Dante e Antonio Syxty. Per LAB121 ha curato la regia de:
– “L’Insonne” tratto da “Ieri” di A. Kristof co-prodotto da CRT – Milano. Debutto al Teatro dell’Arte di Milano a febbraio 2014.
Vincitore del premio nazionale IN-BOX 2015 e selezione “Visionari” di Kilowat Festival 2015. Attualmente in tournée in diverse città d’Italia e invitato a numerosi festival come :Festival delle colline torinesi 2016, Teatri di vetro 2015, Operaestatefestival 2015.
– “L’inquilino del terzo piano” Tratto dal romanzo di Roland Topor. Produzione LAB121 con il sostegno di E45 Napoli Fringe Festival 2015 e MTM Teatro Litta di Milano. Anteprima a Castel Sant’Elmo, Napoli. Giugno 2015. In tournée.
In cantiere:
– “Ritratto di donna araba che guarda il mare” di Davide Carnevali. Testo vincitore del Premio Riccione 2013. Prod. LAB121 con il sostegno di Premio Riccione per il teatro e NEXT 2015. Anteprima a dicembre 2016. In Tournée nel 2017. Piazze principali: Roma Teatro Orologio (aprile 2017) e Milano (giugno 2017).

All’attività di regista si affianca da tempo quella di insegnamento collaborando con diverse realtà teatrali nazionali.
Nel 2012 partecipa al Laboratorio internazionale della Biennale Teatro di Venezia coordinato da Luca Ronconi su “Questa sera si recita a soggetto” di L. Pirandello.
Nel 2014 ha condotto un percorso di perfezionamento per la scuola di specializzazione “Società filodrammatica piacentina”, mettendo in scena al Teatro Filodrammatici di Piacenza, “Lysistrata/Occupyeverything”.
Nel 2014 ha collaborato alla conduzione del “Workshop internazionale di teatro d’ombre” organizzato da Teatro Gioco Vita e diretto da Fabrizio Montecchi.
www.claudioautelli.it

Gianluca Agostini
Sound designer

Classe 1983, compositore, ingegnere del suono (Università di Tor Vergata, 2014) e sound designer (Naba, Milano, 2016), vive a Milano dal 2015. Si occupa principalmente della composizione di drammaturgie sonore per il teatro, collaborando con alcune compagnie del territorio e non solo (tra le altre Oyes, Lab121, Trento Spettacoli, Teatro Presente). Già docente di Sound e Mix in Naba, ha intrapreso nel 2017 un percorso di ricerca nel campo delle istallazioni audio e interattive, affiancando all’elemento sonoro l’utilizzo di sensori (Guinea Pigs – “Sovraesposizioni”, “In Lotta Con la Realtà”; Gianluca Agostini – “Se mi vuoi bene uccidimi/Matame si no te sirvo”).

Crede che nell’arte non ci sia niente da capire, ma solo un incessante dialogo fra interlocutori. Crede altresì che vi sia bisogno di rituali, per trasformare la ricerca in nuovi paradigmi del vivere.

maria-paola-di-francescoMaria Paola Di Francesco
Scenografa e costumista

Nata nel 1984 a Lanciano, si diploma in Scenografia e Costume per lo Spettacolo presso l’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano. Parallelamente all’attività formativa collabora alla realizzazione di svariati spettacoli con la regia di Francesco Micheli e nel 2009 firma con Maya Angeli la scenografia per “Il Turco in Italia” del regista bergamasco, presso il Teatro Olimpico di Vicenza. Svolge in prosa ed in lirica attività come assistente alla scenografia di Maria Spazzi per la regia di Serena Sinigaglia (tra cui “La Cimice” di Vladimir Majakovskij, Piccolo Teatro di Milano, “Carmen” di G.Bizet presso Sferisterio di Macerata, “Tosca” di G.Puccini, Teatro la Fenice di Venezia) e collabora costantemente con la compagnia A.T.I.R., presso cui con un gruppo di artisti e maestranze dello spettacolo fonda Voli di Cartone Allestimenti. Dal 2009 è scenografa e costumista della compagnia Macelleria Ettore_Teatro al Kg, (“Checov #01”. “Stanza di Orlando – Viaggio nella testa di Virginia Woolf”. “NIP_not important person“. “EleKtrika, un’opera techno” composizione originale della cantautrice Chiarastella Calconi. “Senza trama e senza finale”- cantiere Checov), e collabora con diversi registi quali Claudio Autelli (“Romeo e Giulietta” di W.Shakespeare,coproduzione Fondazione Pontedera Teatro e Teatro Litta di Milano. “L’Insonne” liberamente tratto da “Ieri” di Agota Kristof, CRT Teatro dell’Arte di Milano. “L’inquilino” tratto da “L’inquilino del terzo piano di Roland Topor, LAB 121), Carmen Giordano (“Idiota-Un tradimentio di Fedor Dostoevskij”, con Enrico Campanati, produzione Teatro della Tosse di Genova. “Fragments” di M.Monroe con Mariangela D’Abbraccio), Omar Nedjari (“E tu Mimì che vuoi?” Teatro Strehler Milano, produzione As.Li.Co), Benedetto Sicca (“Il Silenzio dei cassetti” scritto e diretto da Benedetto Sicca, “Il giardino dei ciliegi” di A.Checov, Teatro Filodrammatici Milano. “La lotta d’Ercole con Acheloo” di Agostino Steffani, 40° edizione del Festival della Valle d’Itria. “The turn of the screw” di B.Britten, 78° Maggio Musicale Fiorentino. “Medea in Corinto” di S.Mayr, 41° edizione del Festival della Valle d’Itria. “Pigmalione” di G.B.Shaw, Teatro Stabile di Napoli ). Dal 2011 ad oggi firma l’allestimento scenografico per Farfavole tour, Poppins tour e Secondo Rubino tour, del cantautore Renzo Rubino, 3° classificato alla 64° edizione del Festival di Sanremo.